Tipologia di ammortizzatore
La sospensione è sempre composta da 2 parti distinte:
- - Molla pneumatica b o elicoidale c
- - Parte ammortizzante sempre idraulica sistemata integralmente nel corpo dell'ammortizzatore o in parte spostata in un serbatoio o "piggyback" c1
Le molle pneumatiche (o ad aria) sono più leggere e hanno un funzionamento detto progressivo. Permettono di avere una regolazione più semplice e più precisa con l'aiuto di una pompa ad alta pressione.
Alcune marche presentano lo stesso modello con un air cap di diverse dimensioni. Più il volume dell'aria è importante più l'ammortizzatore si avvicina a un comportamento lineare e gestisce meglio le variazioni di temperatura dovute al funzionamento. Più il volume dell'aria è basso più l'ammortizzatore è progressivo.
Gli ammortizzatori con molle elicoidali sono più sensibili sugli urti piccoli e hanno un funzionamento detto lineare. La sicurezza è il loro punto forte ma sono più pesanti. Richiedono una molla adatta al peso del ciclista (non venduto originariamente).
La parte idraulica gestisce la velocità della compressione (o affondamento) d e dello scatto e (o rebound) con la laminazione dell'olio che si trova all'interno. Alcuni modelli hanno un serbatoio (piggyback) che permette di avere un volume dell'olio più importante che gestisce meglio le variazioni di temperatura e assicura una regolazione più precisa della compressione e dello scatto.