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TELAIO

Senza dubbio, il telaio è la parte principale della bicicletta. Negli ultimi anni, le marche si sono rese conto dell’interesse che suscita il mercato del ciclismo femminile. Sono in continuo aumento le collezioni specifiche per le cicliste pronte a scalare passi e fare chilometri in bicicletta.

Per creare modelli adatti al corpo femminile, le marche hanno preso in considerazione la differenza sostanziale tra uomini e donne: la taglia. Secondo i dati statistici raccolti e studiati, le donne hanno le gambe più lunghe, il busto più corto e le spalle meno larghe. Ma non solo! Deve essere presa in considerazione anche la differenza della potenza.

Questo si traduce in una bicicletta da strada con un telaio meno lungo e un manubrio più stretto. In termini di geometria, le marche hanno modificato la lunghezza e gli angoli dei diversi tubi che compongono il telaio (in particolare il tubo orizzontale, le basi e il tubo sterzo) per favorire la comodità e la stabilità.

Se sei in dubbio tra due taglie, scegli il telaio più piccolo. È sempre possibile adattare la bicicletta e regolare il reggisella, la sella e il manubrio per trovare la posizione, più o meno rialzata, in base a ciò che vuoi privilegiare: la comodità o l’aerodinamica per la massima performance.

Detto questo, non tutti i produttori hanno deciso di adottare la stessa strategia e alcuni continuano a sostenere che le differenze tra uomini e donne non sono sufficienti per richiedere telai diversi. In compenso, i loro cataloghi includono componenti e accessori studiati per favorire la comodità delle donne sulla bicicletta.

MATERIALE

Il materiale del telaio determina in gran parte il comportamento della bicicletta quindi è importante trovare quello adatto alla tua pratica, alle tue necessità e al tuo budget.

Alluminio

Il telaio in alluminio permette di avere un buon compromesso comodità/performance a un prezzo accessibile. Raccomandato a chi ha un budget limitato, l’alluminio è spesso usato sulle biciclette base o di fascia media.

Il suo punto debole è la durata. L’alluminio si usura più rapidamente di altri materiali. Nel corso del tempo, il telaio tende a deformarsi in seguito alle ripetute sollecitazioni.

Il telaio in alluminio è spesso completato da una forcella in carbonio per essere più comodo e assorbire meglio gli urti. È un ottimo compromesso per chi vuole una bicicletta performante senza spendere troppo.

Carbonio

Più leggero dell'alluminio, il carbonio è il materiale preferito dal ciclismo su strada moderno. Può essere combinato all'infinito con diverse fibre per creare telai performanti, comodi e leggeri.

Il suo principale difetto è la bassa resistenza agli urti rispetto all’alluminio. Questo significa che anche la caduta più piccola può essere fatale per il telaio.

Se stai cercando la performance, il telaio in carbonio è la scelta migliore. La sua struttura leggera e rigida permette di ottimizzare il rendimento. Al contrario, se sei un principiante, non vai spesso in bicicletta o hai un budget limitato, il telaio in alluminio potrebbe essere un buon investimento per divertirti e avere una bicicletta comoda e maneggevole. Abbinato alla forcella in carbonio, è un ottimo compromesso comodità/performance.

Ci sono telai in carbonio studiati per ammortizzare gli urti, assorbire le vibrazioni e sopportare le distanze senza aggiungere troppo peso alla bicicletta. Questi telai sono adatti a chi privilegia la comodità sulle lunghe distanze.

Geometria

La geometria non permette solo di scegliere bene la taglia della bicicletta. Ne determina anche il comportamento con un compromesso specifico tra rendimento, comodità, peso, rigidità e aerodinamica. Distinguiamo tre grandi famiglie all’interno delle biciclette da corsa.

Aerodinamica

La bicicletta da corsa tipo «aerodinamica » si focalizza sulla velocità. Spesso studiata nella galleria del vento, questa bicicletta ha tubi più larghi e aerodinamici che tagliano l’aria. Generalmente più rigida, la posizione è più avanzata e inclinata per massimizzare la velocità a ogni pedalata.

Endurance

La bicicletta da corsa Endurance è un compromesso perfetto tra rigidità, velocità e comodità. Questa bicicletta è una vera tuttofare: basi generalmente più lunghe, tubo orizzontale più corto e tubo sterzo rialzato. Questa versatilità permette di passare lunghe giornate in sella.

Montagna

Questa bicicletta da corsa ha un ottimo rapporto peso/rigidità. È caratterizzata da tubi più sottili e basi più corte. Il suo comportamento è più scattante, vivace e agile. Più leggera delle biciclette con una geometria Aerodinamica o Endurance, permette di scalare passi impegnativi e fare rilanci aggressivi.

Quale bicicletta da corsa per la mia pratica?

Cicloturismo

Il telaio in alluminio con forcella in carbonio è un buon compromesso tra comodità, leggerezza e resistenza. Anche i telai in carbonio stile comfort possono essere interessanti con il loro assorbimento degli urti e la geometria che permette di avere una posizione comoda durante lo sforzo. Questa bicicletta ha le basi e il top tube più lunghi e il tubo sterzo più alto per rialzare la posizione alla guida. Questo dà stabilità a chi vuole pedalare a lungo senza una ricerca assoluta della performance ma con una posizione comoda.

Per quanto riguarda la trasmissione, una guarnitura doppia Compact (34/50 denti) con cassetta larga (es. 11-32 o 11-34 denti) assicura la massima versatilità su ogni tipo di terreno. I freni a disco garantiscono una frenata facile da dosare e sicura in qualsiasi circostanza.

Ciclosport

Un telaio in alluminio con forcella in carbonio o un telaio in carbonio, a seconda del budget, permette di combinare comodità e rendimento. Come per il cicloturismo, la guarnitura doppia versione Compact (34/50 denti) assicura la massima efficienza e versatilità su qualsiasi terreno. Raccomandiamo l’uso di una cassetta leggermente più stretta (es. 11-28 denti) per avere un ingranaggio più preciso e progressivo.

Anche qui, i freni a disco garantiscono una frenata facile da dosare e sicura in qualsiasi circostanza ma con un peso maggiore rispetto a un sistema a pattini.

Gara

La ricerca della performance al giorno d'oggi passa necessariamente per un telaio in carbonio con una geometria aggressiva, vale a dire con un manubrio relativamente basso e un top tube più lungo che migliora la posizione della pedalata e l’aerodinamica (vedi sotto i dettagli delle diverse geometrie). Anche i componenti puntano alla performance pura con la loro leggerezza (reggisella, sella e manubrio) e la loro efficienza (sistema frenante e trasmissione).

È importante scegliere bene la taglia delle corone in base al tipo di pratica: scegli la Compact (34/50) per la montagna e la salita e usa le versioni Mid-Compact (36/52) e Double (39/53) sui percorsi collinari o piani.