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Tutto sulle trasmissioni 12 velocità MTB

Stai ancora usando la doppia o tripla corona e la trasmissione sta giocando brutti scherzi? Trovi il deragliatore anteriore difficile da regolare?

Allora forse è il momento di semplificare e aggiornare la MTB.

Il sistema monocorona è diventato ormai fondamentale nella MTB. Alcune marche propongono pignoni aggiuntivi da montare sulle cassette 9, 10 o 11 velocità mantenendo la monocorona sulla guarnitura. Tuttavia, questo tipo di montaggio potrebbe causare problemi di incompatibilità. Con il tempo, è diventato necessario standardizzare questi prodotti.

Con l'arrivo delle 12 velocità, le principali marche come Sram e Shimano hanno proposto gruppi specifici che utilizzano diverse tecnologie. Allora perché passare alla 12 velocità? Quali sono gli standard e i protagonisti sul mercato? Come si controlla la compatibilità con la bicicletta? Qui trovi tutte le informazioni necessarie per scegliere il nuovo gruppo 12 velocità.

I vantaggi della trasmissione 12 velocità?

La domanda che tutti fanno è «come si passano due o tre corone su una sola? Perdiamo il rapporto?»

La risposta è «no, non si perde perché è tutto legato alla cassetta che è sempre più dotata di tecnologie e innovazioni».

Come avrai capito, non è optando per la monocorona e mantenendo la cassetta attuale che troverai gli stessi rapporti.

La cassetta gioca un ruolo fondamentale con il numero di velocità più importante, la suddivisione più adatta, il pignone grande che può arrivare a 52 denti e il pignone piccolo fino a 9 denti. Questo è ben lontano dalle cassette 11-32 e 11-34 da 9 o 10 velocità.

La copertura dei rapporti non è maggiore con la 12 velocità. Così per dire, un montaggio a doppia corona 24/38 denti con una cassetta 10 velocità da 11/36 denti equivale a un montaggio monocorona 12 velocità con una cassetta da 10/52 denti con un range dei rapporti del 520%.

Ovviamente, cambiando la cassetta anche il cambio posteriore, la catena, la leva, la guarnitura e la corona cambiano.


I vantaggi sono tanti:


  • - Niente più deragliatore anteriore e regolazione del cavo!
  • - Lo shifter anteriore è stato tolto e la guarnitura ha una sola corona. Un risparmio di peso non indifferente!
  • - La semplicità e la comodità di utilizzo che fa sentire meno perso nella scelta della velocità.
  • - La reattività e la precisione del passaggio di velocità.
  • - Sapere se incrocia o no la catena non è più una questione rilevante.
  • - Meno cavi, guaine, deragliatori...la bicicletta è più ordinata.

La 12 velocità è una grande rivoluzione! Più semplice, più precisa e meno vincolante: ne guadagni in termini di efficienza e pedali con una tranquillità superiore. Entriamo nel dettaglio e diamo un'occhiata da vicino alla proposta delle marche.



I protagonisti sul mercato







I due giganti della trasmissione sono ovviamente presenti sul mercato. Ma la prima marca a lanciare le sue innovazioni è stata Sram.


Il 2016 ha segnato l'inizio di una nuova generazione di trasmissioni 12 velocità con l'arrivo della tecnologia Eagle di Sram nella collezione di livello superiore. Per la prima volta, è stato proposto un range dei rapporti del 500% equivalente a un montaggio doppia corona e una cassetta 11-36 denti. La monocorona esisteva già ma eravamo ancora lontani da questo range dei rapporti che permette di affrontare una grande varietà di terreni e salite.


La marca ha realizzato componenti specifici come le cassette 10-50 denti o 10-52 denti, un corpo ruota libera standard XD per il mozzo della ruota, un deragliatore che può coprire questo importante range dei rapporti, una leva adatta, una catena più sottile e una guarnitura monocorona.


La collezione Eagle è aumentata con gruppi entrata di gamma fino alla gamma superiore. È disponibile in 5 versioni meccaniche SX (entrata di gamma), NX, GX, X01, XX1 e 3 versioni elettroniche GX AXS, X01 AXS e XX1 AXS.


Shimano è arrivato tardi su questo mercato nel 2018 con il gruppo di livello superiore XTR 12 velocità.

La marca propone la combinazione ideale per le gare di Cross-Country o Enduro e pesi record per la categoria di gamma superiore con una cassetta 10-51 denti ultraleggera da 370 g, un punto di riferimento! Nel corso degli anni, la collezione si è diversificata e come spesso accade con Shimano, la marca ha preso le tecnologie della linea principale XTR e le ha usate sui modelli di gamma inferiore. La trasmissione XT è arrivata nel 2019 e le trasmissioni SLX e Deore nel 2020.

Troviamo le stesse evoluzioni di Sram con componenti adatti alle 12 velocità e in particolare un corpo ruota libera specifico Microspline per il mozzo della ruota.

Ci sono altri protagonisti sul mercato come, per esempio, TRP con il suo kit TR12 che include la leva e il deragliatore. Sunrace ha realizzato una grande varietà di prodotti: deragliatori, cambi, catene e soprattutto cassette compatibili con Shimano o Sram.

Possiamo menzionare anche E-Thirteen con la sua cassetta 12 velocità 9-50 denti che copre un range dei rapporti fino al 556%. MSC, Microshift, KCNC e Garbaruk hanno una grande scelta di cassette.


E la corona in tutto questo?

Una domanda che viene fatta spesso è: «quale dentatura devo usare per la corona?»

La risposta è «dipende dalla disciplina e dal livello».

Più grande è la dentatura più il rapporto è difficile da gestire - ideale per ciclisti esperti. Al contrario, una dentatura più piccola è facile da gestire - raccomandata per terreni tecnici.

La 34 denti è la scelta migliore per le gare di XC. La dentatura da 32 o 34 è adatta alle corse di Enduro e varia a seconda del terreno.

Gli appassionati di XC, Trail, All-Mountain o Enduro possono usare una dentatura da 26/32 e da 26 o 28 se fanno uscite in montagna con salite molto ripide. La corona da 30 denti è il giusto compromesso per qualsiasi livello e terreno dal profilo collinare o montuoso. Uno sportivo regolare e ben allenato (2-3 uscite a settimana) può usare una corona da 32 denti.


Meccanica o elettronica?

Sei convinto che la trasmissione 12 velocità è fatta per te ma hai ancora una domanda in sospeso: meccanica o elettronica?


L'innovazione continua di pari passo con le biciclette, le discipline e i ciclisti. Con l’arrivo della e-MTB, le marche stanno giocando la carta dell’elettronica. La trasmissione elettronica è un argomento di vecchia data. Forse non lo sai ma Mavic è stato il primo a proporre il sistema elettronico con fili Zap Mavic System nel 1994 e il sistema elettronico senza fili Mektronic per bicicletta da corsa nel 1999.

Shimano ha presentato la prima trasmissione elettronica nel 2009. La tecnologia Di2 si basa su un cavo elettronico che collega i componenti. Questa innovazione è presente su diversi livelli di gamma per le biciclette strada e sulle collezioni XT e XTR 11 velocità per le MTB. La Di2 12 velocità senza fili da MTB non è ancora stata proposta dalla marca giapponese ma è attesa con trepidazione!


È nel 2019 che il primo gruppo elettronico senza fili arriva sulla MTB e lo dobbiamo a Sram. Dopo la tecnologia Eagle, ecco la tecnologia Eagle AXS per i gruppi X01 e XX1. Anni di ricerca e test hanno portato a un concentrato di tecnologie che ha posto fine all’uso dei cavi. Chi non ha mai lottato con la regolazione del deragliatore, un cavo che si taglia o si blocca?

Con la tecnologia elettronica senza fili AXS, tutti questi inconvenienti non esistono più ma bisogna fare i conti con altri come la batteria da ricaricare e il costo di acquisto elevato. La marca non si è fermata qui e a inizio 2021 ha presentato la trasmissione AXS per la collezione GX a un prezzo più accessibile.

Esiste anche un’applicazione mobile che realizza diverse personalizzazioni per adattare le regolazioni alle tue necessità. L’ultimo vantaggio è una bicicletta senza guaine e cavi… ovviamente, su una MTB di gamma superiore è ancora più di classe!

Per riassumere: se non ti preoccupa la manutenzione, il tuo budget è limitato e l’interattività non è la tua specialità, continua a usare la trasmissione meccanica 12 velocità. Al contrario, se non vuoi «sporcarti le mani», ti piace usare le ultime tecnologie e hai un budget importante, la questione non si pone nemmeno!


Sei pronto a partire ma che dire della compatibilità con la bicicletta? Dai, un ultimo sforzo di lettura…


Compatibilità

È un argomento complicato ma è fondamentale controllare gli standard della bicicletta prima di comprare una trasmissione 12 velocità.


Trasmissione 12 velocità Sram Eagle meccanica o elettronica

La prima cosa da controllare è il corpo ruota libera, il pezzo che fa girare la cassetta sul mozzo della ruota.

Il mozzo deve essere montato con un corpo ruota libera Sram XD. Prima di tutto, controlla che il corpo ruota libera possa essere rimosso e che il produttore della ruota abbia il corpo ruota libera Sram XD nei pezzi di ricambio. Altrimenti dovrai cambiare il mozzo o l'intera ruota!

Piccolo consiglio: se non vuoi cambiare il corpo, esiste una cassetta Sram, la PG-1210, che è compatibile con il classico corpo ruota libera Shimano 9/10 velocità. Attenzione, è molto più pesante delle versioni con corpo XD.

Per quanto riguarda la guarnitura, ricorda di controllare lo standard del movimento centrale: filettato, Press-Fit, BB30...

Se la MTB è montata con un asse posteriore standard Boost (12x148 mm posteriore), scegli una guarnitura Boost perché la linea della catena è diversa dall’asse standard 12x142 mm o 9x135 mm.

Se vuoi facilitare le cose, i gruppi 12 velocità sono consegnati con tutto il necessario: deragliatore, cassetta, catena, guarnitura, movimento centrale e leva.


Trasmissione 12 velocità Shimano

La cassetta Shimano 12 velocità può essere montata esclusivamente sul corpo ruota libera Shimano MicroSpline. È fondamentale controllare se il mozzo è compatibile e che il pezzo sia disponibile nella collezione proposta dal produttore della ruota visto che questo standard è molto recente. Le marche che presentano questo tipo di corpo sono sempre più numerose: Shimano, DT Swiss, Hope, Mavic, FSA, Spank, Fulcrum... la scelta è sempre più ampia ma controlla la compatibilità prima di procedere con l’acquisto.

È fondamentale controllare la compatibilità della guarnitura e del movimento centrale. Come con Sram, se la bicicletta è standard Boost prendi una guarnitura Boost.

La trasmissione Shimano 12 velocità è montata su gran parte delle attuali MTB o e-MTB. Questo è un segno di fiducia tra i produttori di biciclette e la marca giapponese.


Per concludere sulla compatibilità:

Tieni presente che è meglio cambiare tutto piuttosto che cambiare pezzo per pezzo a causa del diverso stato di usura di ogni parte della trasmissione. Le marche propongono gruppi completi o mini-gruppi (deragliatore, catena, cassetta e leva). Questi mini-gruppi sono buone alternative economiche al gruppo completo ma devi controllare che la corona sia compatibile con la catena 12 velocità. Ultimo ma non meno importante, i componenti Sram e Shimano non sono compatibili tra loro per le 12 velocità.


Vi preghiamo di attendere