La sella può rovinare una splendida gita sulla strada più bella. Le aspettative e le sensazioni cambiano a seconda del ciclista. Ecco alcuni consigli per capire come muoversi nella vasta scelta di modelli.
Nessuno può dire se un particolare modello andrà bene alle tue esigenze.
Solo un test su più uscite di diversa durata con diverse impostazioni può confermare se è il modello giusto.
Le selle strada possono essere classificate in tre tipologie di forma:
Apprezzata sulle lunghe distanze e dai ciclisti alla ricerca di comodità. Il peso è spesso ripartito meglio e la forma limita le infiammazioni alla lunga.
Adatta a brevi distanze e/o sforzi intensi. Apprezzata nelle corse che richiedono cambi di posizione regolari.
Sella versatile con forma intermedia tra arrotondata e piatta.
Per limitare le tensioni sulla zona del perineo, alcune selle hanno un canale sulla parte centrale. Questo canale può essere semplicemente svuotato a per diminuire la pressione o completamente traforato b per eliminarla in questo punto. Attenzione: questa tipologia di sella non è adatta a tutti, le tensioni non sono totalmente soppresse ma ripartite su altre zone del piano d'appoggio.
Spesso dipende da due caratteristiche: la dimensione del bacino e la posizione sulla bicicletta.
La larghezza del bacino gioca direttamente sulla distanza tra i punti di appoggio dell'ischio*, cioè i 2 punti di contatto con la sella. Chi ha un bacino largo deve prendere una sella leggermente più larga della media e viceversa. La larghezza classica di una sella è circa 135 mm.
La posizione sulla bicicletta influisce sulla larghezza della sella. La ripartizione del peso tra la sella, il manubrio e i pedali varia a seconda della posizione che può essere sportiva o più dritta. Più sei dritto più il peso sarà ripartito sulla sella, in questo caso scegli una sella leggermente più larga. Attenzione: una sella troppo larga può ostacolare il movimento della pedalata e provocare dell'attrito sull'interno coscia perciò non è raccomandata per un uso sportivo della bicicletta da strada.
È definita da due categorie: selle corte e selle lunghe.
La lunghezza inferiore a 250 mm delle selle corte permette di trovare una posizione più rapidamente e lascia uno spazio superiore quando sei sulla parte posteriore della bicicletta durante una forte discesa. In posizione fuori sella diminuisce l’attrito sulle cosce.
Tutte le marche propongono delle selle corte e le novità delle principali marche si concentrano principalmente su questa categoria di prodotti.
La lunghezza superiore a 250 mm delle selle lunghe è raccomandata per le uscite in cui la posizione è poco sollecitata. Queste selle sono scelte dai ciclisti pro e li aiutano a trovare la loro posizione in modo da muoversi sulla sella in base alla gara (punta della sella nelle forti accelerazioni / parte posteriore della sella per allungare le cosce).
Non è raro trovare lo stesso modello di sella proposto con differenti tipologie di binari. Oltre al peso che varia in base al materiale, la tipologia di binario aumenta o meno la comodità:
Attenzione: i binari in carbonio sono ovalizzati e non tondi perciò richiedono un reggisella con adattatore binari sella compatibile:
Ancora una volta è difficile dare una risposta precisa ma ecco alcune informazioni utili.
Nella pratica sportiva della bicicletta da strada usa una sella semi arrotondata con una larghezza classica (circa 135 mm) a seconda delle dimensioni del bacino. La sella piatta va bene anche a chi ama cambiare regolarmente la posizione.
Nel tempo libero o nelle passeggiate usa una sella arrotondata con una larghezza classica o leggermente più grande in base al bacino.
Se soffri di dolori del perineo usa una sella con il canale incavato o svuotato.
Se nonostante questi consigli, non riesci a trovare un modello che ti permetta di pedalare senza dolori consulta uno specialista dello studio posturale.