Andare in bicicletta, lavorare e dormire

Risparmio di tempo

Qualcuno potrebbe averlo dimenticato ma la bicicletta è soprattutto un mezzo di trasporto economico e facile da usare.

Qualunque sia la distanza, prevalgono gli spostamenti in macchina. Più di un terzo dei dipendenti vive e lavora nello stesso comune con uno spostamento casa/lavoro inferiore ai 10 chilometri, tuttavia più del 58% usa l’auto.

Mentre il risparmio di tempo nel traffico è reale! Ormai è dimostrato che questi tragitti sono percorsi più rapidamente in bicicletta (17 a 23 km/ora) che in macchina (15 km/ora in città). Basta tempo perso nel traffico o alla ricerca di un parcheggio!

Chi si sposta abitualmente con i trasporti pubblici lo sa: non sono sempre affidabili. Che sia in autobus, metro, tram, treno,… Gli utenti si devono spesso confrontare con l’incertezza dell’orario di arrivo (guasto, sciopero, incidente tecnico). Con la bicicletta non dovrai più aspettare! Decidi tu l’orario di partenza e di ritorno. Scegli il percorso più adatto alle tue esigenze.

Ottima alternativa ai trasporti pubblici

Niente di meglio per evitare assembramenti (condizioni di comodità spesso spartane) e rispettare il distanziamento sociale.

Mezzo di trasporto economico

Ecco una buona ragione per usare la bicicletta al posto della macchina per andare a lavoro: la riduzione dei costi. Considera l’acquisto della macchina, l’assicurazione, il prezzo del carburante, la manutenzione, il posto auto o l’acquisto di un garage, gli eventuali pedaggi, le strisce blu o il parcheggio sotterraneo,…

Con un costo medio di 0,6 €/km e una distanza media di 25 km a tratta (50 km andata/ritorno), un automobilista medio spende 30€/giorno cioè 150€/settimana se lavora dal lunedì al venerdì, 660€/mese per 22 giorni lavorativi e 7.050€/anno (47 settimane lavorative). E sì, fa paura questo calcolo.

Non serve dire che le spese di una bicicletta sono differenti!

Economica e vantaggiosa!

La bicicletta non è solamente un mezzo di trasporto economico.

Attualmente il Governo sta studiando un piano per incentivare la mobilità alternativa nella fase 2.

È in arrivo il bonus mobilità, fatti trovare pronto!

Fa bene alla salute

Forse ultimamente hai trascurato l'attività fisica ma ora con l'avvicinarsi dell'estate e la fine della quarantena è il momento di tornare in pista. Cosa c’è di meglio della bicicletta per sgranchirsi le gambe? Ma la bicicletta fa molto di più.

Ecco alcune informazioni che probabilmente non sai:

• 30 minuti di bicicletta al giorno riducono del 40% il rischio di sviluppare il diabete
• La bicicletta è un’attività fisica moderata e attiva il sistema immunitario che diventa più forte contro le infezioni
• Andare in bicicletta stimola il cuore e abbassa il ritmo cardiaco a riposo, la pressione arteriosa e il livello di colesterolo
• Pedalare fuori casa con la luce naturale aiuta a regolare il ritmo circadiano che si traduce in un effetto anti-stress che contribuisce a ritrovare la qualità del sonno

...e anche al morale

La bicicletta è un ottimo modo per decomprimere prima e dopo la giornata lavorativa. Aiuta a schiarire le idee e di questi tempi ce n'è proprio bisogno.

Andare in bicicletta come ogni attività sportiva provoca il rilascio di endorfine che riduce l’ansia, lo stress e il rischio di depressione (perfetto in questo contesto post quarantena, no?!).
È scientificamente provato che andare ogni giorno in bicicletta aumenta del 20% il livello di energia e riduce del 65% la sensazione di stanchezza.

Non dipendendo più dai trasporti pubblici: addio paura di perdere l’autobus e di dover aspettare il prossimo o angoscia di arrivare tardi alla riunione! Pure questo è stress in meno.

Stimola la produttività

Dopo una buona notte di sonno ristoratore, sei di nuovo carico.

Fare sport la mattina è una spinta psicologica. Lo sport mattutino purifica lo spirito con un’energia positiva che aiuta a essere produttivo tutto il giorno.

Sicurezza

Il traffico è ridotto e diverse città ne stanno approfittando per creare piste ciclabili, all’inizio provvisorie, con dispositivi leggeri, economici, rapidi da installare, reversibili e soprattutto sicuri. Probabilmente le vie di circolazione rimarranno chiuse alle auto in modo più permanente e i cittadini saranno incentivati a usare la bicicletta per continuare a rispettare le misure di distanziamento sociale.

La Terra RINGRAZIA!

L’effetto serra blocca le radiazioni di calore emesse dalla Terra e causa il riscaldamento globale.
Più di due terzi dei gas serra emessi sono costituiti da anidride carbonica (CO2).

I trasporti su strada sono responsabili di un terzo delle emissioni di CO2, la cui metà è emessa da mezzi privati. Gli spostamenti casa/lavoro rappresentano il 4% di queste emissioni ma sono una sfida importante in termini di sviluppo sostenibile.

Se useremo tutti la macchina creeremo un’improvvisa congestione delle città e rialzeremo il livello di inquinamento. Non dimenticare che l’inquinamento da polveri sottili, frutto in gran parte del traffico stradale, contribuisce all’aumento della mortalità legata al coronavirus.
Tutti in bicicletta! Contribuisci anche tu a conservare la qualità dell’aria!
Ogni gesto conta.

La stagione si avvicina

Il clima primaverile è perfetto: sole, brezza fresca e piacevole, temperature miti,...

Ricorda che l’abbigliamento ciclistico è sempre più performante e permette di pedalare comodamente in qualsiasi condizione.

Questa è l’occasione per testare la bicicletta negli spostamenti casa/lavoro. Ci saranno le condizioni ideali con l’aria meno inquinata e le nuove strategie urbanistiche (città quasi deserte, organizzate e sicure).

Niente più scuse, siamo sicuri che una volta provata non potrai farne a meno!